La rivoluzione medica dei STENT: come salvano il cuore

Cosa sono i STENT cardiaci

I STENT rappresentano una delle più straordinarie innovazioni mediche nel campo della cardiologia interventistica. Si tratta di piccoli dispositivi metallici a forma di tubo, progettati per mantenere aperti i vasi sanguigni coronarici che rischiano di ostruirsi a causa di placche aterosclerotiche. Questi piccoli “divaricatori” vengono inseriti chirurgicamente nelle arterie per garantire un flusso sanguigno costante e prevenire pericolosi restringimenti.

La tecnologia dietro i STENT

La tecnologia dei STENT è in continua evoluzione. Esistono diversi tipi: STENT metallici standard, STENT medicati che rilasciano farmaci anti-proliferativi e STENT bioriassorbibili. Questi ultimi sono particolarmente innovativi, in quanto si sciolgono completamente dopo aver svolto la loro funzione, riducendo i rischi di complicanze a lungo termine.

Procedura di inserimento

L’inserimento di un STENT avviene tramite un intervento chiamato angioplastica coronarica. Il cardiologo utilizza un catetere con un palloncino che, una volta posizionato nel punto di restringimento, viene gonfiato per dilatare l’arteria. Successivamente, il STENT viene rilasciato per mantenere il vaso aperto, garantendo un migliore afflusso di sangue.

Benefici e rischi

I STENT hanno rivoluzionato il trattamento delle malattie cardiovascolari, riducendo significativamente i rischi di infarto e morte cardiaca. Tuttavia, come ogni procedura medica, presentano alcuni rischi, come il possibile restringimento del vaso (ristenosi) o rare infezioni. Per questo, i pazienti devono seguire rigorosamente le indicazioni mediche e assumere farmaci anticoagulanti.

Futuro dei STENT

La ricerca continua a sviluppare STENT sempre più sofisticati. Le nuove frontiere includono STENT nanotecnologici, in grado di monitorare costantemente la salute del vaso, e STENT personalizzati stampati in 3D, perfettamente adattati all’anatomia del singolo paziente.