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SOLUZIONE 7 LETTERE: AGARICO 

Il Agarico prataiolo: caratteristiche e identificazione di un fungo commestibile

Il Agarico prataiolo (Agaricus campestris) è un fungo della famiglia degli Agaricacei molto apprezzato in cucina. Cresce spontaneamente nei prati, nei boschi e ai margini dei campi da maggio ad ottobre. Si tratta di un fungo primaverile-estivo commestibile considerato una vera e propria delizia culinaria. Vediamo più nel dettaglio le sue principali caratteristiche.

Il cappello del Agarico prataiolo ha dimensioni che possono variare dai 5 ai 20 centimetri di diametro. La sua forma è rotondeggiante e convesso, con una colorazione bianca che tende al crema o al giallognolo. Con l’età il colore del cappello diventa sempre più scuro e può assumere tonalità ocra o marrone chiaro. Le lamine sottostanti il cappello sono fitte, strette, bianche o color crema e si deformano quando vengono premuti. Il gambo è cilindrico, pieno e robusto, con un’altezza compresa tra 5 e 15 centimetri; la sua colorazione varia dal bianco al crema.

Per identificare correttamente questo fungo commestibile bisogna fare caso ad alcuni dettagli caratteristici. Innanzitutto l’anello sul gambo, biancastro e fugace, che tende a distaccarsi facilmente dal gambo stesso lasciando una netta cicatrice. Inoltre, la carne del cappello e del gambo è bianca e compatta. Infine, il Agarico prataiolo possiede una tipica fragranza di farina o fungo appena raccolto. Queste peculiarità permettono di distinguerlo agevolmente da funghi potenzialmente tossici dall’aspetto simile.

Per saperne di più sulle proprietà nutrizionali, la raccolta e la conservazione di questo fungo commestibile è possibile consultare:
– Scheda tecnica del Agarico prataiolo
– Identificazione e cucina dell’Agarico prataiolo