Il Personaggio di Pennac: Malaussène e la Vita da Capro Espiatorio

Chi è Malaussène?

Daniel Pennac ha creato uno dei personaggi più originali della letteratura contemporanea: Benjamin Malaussène, un impiegato professionale di capro espiatorio che lavora in un grande magazzino parigino. La sua particolarità risiede nella capacità di assumersi colpe che non gli appartengono, trasformando la sua debolezza in un’arte sublime della sopravvivenza sociale.

La Famiglia Malaussène

Attorno a Malaussène ruota una famiglia bizzarra e straordinaria: sua madre, descritta come un personaggio borderline, le sue sorelle dalle personalità complesse e un fratello che contribuisce a rendere il nucleo familiare un universo di eccentricità e umorismo nero.

La Professione del Capro Espiatorio

Il lavoro di Malaussène consiste letteralmente nell’assorbire le frustrazioni dei clienti, accettando rimproveri e critiche come un servizio professionale. Ogni sua giornata diventa una rappresentazione drammaturgica della sopportazione umana, dove il dolore si trasforma in commedia.

La Filosofia dell’Accettazione

Malaussène incarna una filosofia esistenziale unica: invece di opporsi alle ingiustizie, le assorbe, le metabolizza e le neutralizza con una strategia di resistenza passiva. Il suo corpo diventa uno schermo sul quale si proiettano le tensioni sociali, un meccanismo di difesa paradossale.

Ironia e Critica Sociale

Attraverso Malaussène, Pennac costruisce una satira profonda della società contemporanea, dove l’individuo viene costantemente valutato, giudicato e possibilmente condannato. Il protagonista diventa un simbolo di resistenza contro i meccanismi di esclusione e stigmatizzazione.