La storia di Sheraton: Un viaggio nel mondo dell’ospitalità

Le origini di un impero alberghiero

La storia della catena Sheraton inizia nel 1937 quando Ernest Henderson e Robert Moore rilevarono il Boston Wire Weaving Corporation, dando vita a quello che sarebbe diventato un colosso mondiale dell’ospitalità. Il primo hotel fu acquistato a Springfield, Massachusetts, segnando l’inizio di un’avventura imprenditoriale destinata a rivoluzionare il settore ricettivo.

Espansione e innovazione

Nei decenni successivi, Sheraton dimostrò una capacità di espansione straordinaria. Negli anni ’50 e ’60, la catena cominciò a diffondersi in modo capillare sul territorio statunitense, acquisendo hotel in locations strategiche e diventando sinonimo di qualità e comfort. L’azienda fu tra le prime a comprendere l’importanza del marchio e dell’esperienza del viaggiatore.

L’internazionalizzazione

Il vero salto internazionale avvenne quando Sheraton iniziò ad aprire strutture al di fuori dei confini statunitensi. Paesi come Canada, Messico e successivamente nazioni in Europa e Asia videro l’arrivo dei primi hotel a marchio Sheraton, portando un nuovo standard di ospitalità globale.

Innovazione tecnologica e servizi

Sheraton ha sempre been all’avanguardia nell’implementazione di tecnologie per migliorare l’esperienza degli ospiti. Dai primi sistemi di prenotazione computerizzati fino agli attuali servizi di check-in digitale, la catena ha dimostrato una costante attenzione all’innovazione tecnologica.

Un brand globale

Oggi Sheraton fa parte del gruppo Marriott International, consolidando ulteriormente la sua posizione come uno dei brand alberghieri più riconoscibili al mondo. Con oltre 440 hotel in più di 70 paesi, continua a rappresentare un punto di riferimento per viaggiatori business e leisure.