Alni: Gli Alberi Millenari che Proteggono le Nostre Acque

Le Origini e la Diffusione degli Ontani

Gli alni, meglio conosciuti come ontani, sono alberi appartenenti alla famiglia delle Betulaceae che hanno conquistato gran parte dell’emisfero settentrionale. Questi alberi pionieri si sono adattati a vivere in condizioni che molte altre specie vegetali troverebbero proibitive, in particolare lungo i corsi d’acqua e nelle zone umide. La caratteristica più sorprendente degli alni è la loro capacità di fissare l’azoto atmosferico grazie alla simbiosi con batteri del genere Frankia, che colonizzano le loro radici. Fonte: Acta Plantarum

Il Ruolo Ecologico degli Ontani

Gli alni svolgono un ruolo fondamentale negli ecosistemi ripariali. Le loro radici formano una fitta rete che stabilizza le sponde dei corsi d’acqua, prevenendo l’erosione e creando habitat ideali per numerose specie animali. La loro presenza è così importante che in molti progetti di riqualificazione ambientale, gli alni vengono utilizzati come specie chiave per il ripristino di aree degradate. Fonte: ISPRA

Proprietà e Usi Tradizionali

Il legno degli alni possiede caratteristiche uniche che lo rendono particolarmente adatto per specifici impieghi. È noto per la sua resistenza all’acqua, tanto che storicamente venne utilizzato per la costruzione delle fondamenta di Venezia. Gli alni hanno trovato impiego anche nella medicina tradizionale, dove la corteccia veniva utilizzata per le sue proprietà astringenti e antiinfiammatorie. Fonte: Fondazione Terra

Minacce e Conservazione

Nonostante la loro resilienza, gli alni affrontano oggi diverse sfide. I cambiamenti climatici e le malattie fungine, in particolare quelle causate da Phytophthora alni, minacciano queste specie fondamentali. La conservazione degli habitat naturali degli alni è diventata una priorità per molte organizzazioni ambientali, che ne riconoscono il valore ecologico insostituibile. Fonte: Ministero dell’Ambiente