SOLUZIONE 10 LETTERE: SENNO DI POI
Ne sono piene le fosse: quando il senno di poi diventa protagonista
L’origine di un detto intramontabile
Quante volte abbiamo sentito la celebre espressione “ne sono piene le fosse”? Un modo colloquiale per descrivere il tanto temuto senno di poi, quel fenomeno psicologico per cui dopo un evento diventiamo tutti esperti e giudici infallibili. La saggezza a posteriori è un tratto umano universale che accomuna giovani e anziani, ricchi e poveri.
Approfondisci sul vocabolario TreccaniPerché siamo esperti dopo che accadono le cose
Il nostro cervello ha un meccanismo incredibile: dopo un evento, ricostruisce la catena logica con una facilità disarmante. Improvvisamente, tutto sembra così chiaro e prevedibile. Questo senno di poi ci porta a pensare di essere stati più intelligenti di quanto fossimo realmente nel momento specifico.
Leggi l’articolo sulla psicologia degli erroriConseguenze nella vita personale e professionale
Il senno di poi può diventare una vera trappola mentale. Nei rapporti personali, ci fa rimproverare decisioni passate con un rigore che non avevamo al momento della scelta. In ambito lavorativo, può paralizzare la capacità decisionale, generando rimpianti continui e autosvalutazione.
Scopri di più sul Corriere della SeraCome difendersi dal circolo vizioso
Per evitare di cadere nella trappola del senno di poi, è importante adottare alcune strategie. Accettare l’imperfezione delle nostre scelte, concentrarsi sull’apprendimento invece che sul giudizio e mantenere uno sguardo compassionevole verso se stessi sono passaggi fondamentali.
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