SOLUZIONE 4 LETTERE: RODI
Il Colosso di Rodi: la meraviglia architettonica dell’antichità
La nascita di un simbolo
Nell’antica Grecia, l’isola di Rodi custodiva uno dei più straordinari monumenti architettonici mai costruiti: il Colosso. Questa statua gigante, alta oltre 30 metri, rappresentava un capolavoro di ingegneria e arte ellenistica che ancora oggi affascina storici e archeologi. Simbolo di potenza e creatività, il Colosso di Rodi era dedicato al dio Helios e sorgeva maestosamente all’ingresso del porto principale dell’isola.
Scopri la storia di RodiLa costruzione epica
La sua edificazione iniziò nel 292 a.C., dopo che Rodi sconfisse l’assedio di Demetrio Poliorcete. Gli abitanti dell’isola utilizzarono i materiali e le attrezzature militari lasciate dall’assediante per costruire questa meraviglia. Lo scultore Carete di Rodi impiegò dodici anni per completare l’opera, utilizzando una tecnologia all’avanguardia per quell’epoca.
Leggi altre meraviglie anticheCaratteristiche tecniche
Il Colosso era costruito prevalentemente in bronzo e ferro, con una struttura interna di pietre e metallo che gli conferiva stabilità. La statua rappresentava Helios, dio del sole, e svettava con una postura maestosa all’ingresso del porto di Rodi. Nonostante le sue dimensioni imponenti, l’opera era incredibilmente dettagliata e tecnicamente perfetta.
Approfondisci l’archeologiaIl declino e il mistero
Purtroppo, dopo soli 56 anni dalla sua costruzione, un terremoto distrusse il Colosso di Rodi. I suoi resti giacquero a terra per secoli, diventando oggetto di leggende e racconti. Gli abitanti di Rodi decisero di non ricostruirlo, considerandolo un segno divino, e i suoi frammenti vennero utilizzati per altri scopi.
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