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SOLUZIONE 6 LETTERE: SIRENA 

Ammaliava con il canto, SIRENA

Le creature mitologiche delle SIRENE erano conosciute nell’antichità per la loro abilità nel canto e nel dileguarsi nell’acqua blu del mare. Si racconta che fossero in grado di attirare i marinai con la dolcezza delle loro voci, per poi farli naufragare tra gli scogli affilati delle isole remote dove risiedevano. La loro bellezza era tanto ammaliante quanto dannosa.

Secondo la leggenda le SIRENE erano figlie di Acheloo, dio dei fiumi, e della musa Calliope. Dotate di splendidi corpi di donna e di coda e ali di uccello, vivevano lungo le coste della Campania in territori disabitati e pericolosi. Usavano la loro abilità canora per attirare i marinai che passavano di lì e indurli a naufragare tra gli scogli affilati delle loro isole.

I poemi omerici raccontano di eroi come Teseo e Ulisse che resistettero al canto ammaliante delle creature marine grazie a stratagemmi particolari. Mentre Ulisse si fece legare all’albero maestro della nave tappandosi le orecchie con cera, Teseo fece in modo che la sua imbarcazione passasse il più velocemente possibile vicino alla sirena. In questo modo entrambi riuscirono a sfuggire alla morte per naufragio e a godere ancora della dolce brezza del mare.

Ancora oggi nell’immaginario collettivo le SIRENE rappresentano la bellezza seducente e pericolosa della natura, in grado di ammaliare e ingannare l’uomo. Come insegnano i miti antichi, l’astuzia e la razionalità sono spesso le uniche armi per resistere al loro incanto fatale.

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