Un triumvirato politico… in Russia, la Troika

Nella storia politica russa, il concetto di troika ha assunto un significato particolare, ben oltre la sua origine come slitta trainata da tre cavalli. La troika politica rappresenta un triumvirato di potere, una forma di governo collegiale che ha caratterizzato diversi periodi della storia russa e sovietica.

L’idea di una troika al vertice dello Stato russo non è nuova. Già durante l’epoca zarista, si verificarono situazioni in cui il potere era de facto diviso tra tre figure chiave, anche se formalmente concentrato nelle mani dello zar. Tuttavia, è nel periodo sovietico che la troika diventa un elemento ricorrente nella struttura di governo.

Una delle troike più famose della storia sovietica fu quella formata da Joseph Stalin, Lev Kamenev e Grigory Zinoviev dopo la morte di Lenin nel 1924. Questa alleanza temporanea servì a contrastare l’ascesa di Trotsky, ma si disgregò rapidamente con l’emergere di Stalin come leader incontrastato.

Durante l’era post-staliniana, si formarono altre troike informali. Nikita Khrushchev, ad esempio, condivise inizialmente il potere con Georgy Malenkov e Lavrentiy Beria, prima di consolidare la sua posizione. Anche dopo la caduta di Khrushchev, una troika composta da Leonid Brezhnev, Alexei Kosygin e Nikolai Podgorny governò brevemente l’Unione Sovietica.

Il concetto di troika non è scomparso con la fine dell’URSS. Nella Russia post-sovietica, analisti e osservatori hanno spesso identificato troike informali all’interno del governo, sottolineando l’importanza delle alleanze e degli equilibri di potere nella politica russa contemporanea.

La troika come sistema di governo presenta vantaggi e svantaggi. Da un lato, può favorire un processo decisionale più equilibrato e consensuale, evitando la concentrazione eccessiva di potere nelle mani di un singolo individuo. Dall’altro, può portare a conflitti interni, paralisi decisionale e lotte per la supremazia tra i membri della troika.

Nell’attuale panorama politico russo, il termine troika viene talvolta utilizzato per descrivere alleanze informali o gruppi di influenza all’interno del governo. Tuttavia, l’attuale struttura di potere in Russia è generalmente considerata più centralizzata e meno collegiale rispetto ai periodi storici in cui le troike erano più evidenti.

La persistenza del concetto di troika nella cultura politica russa testimonia la complessità e la peculiarità del sistema di governo del paese. Riflette una tradizione di potere condiviso e bilanciamento delle forze che, pur non essendo sempre visibile in superficie, continua a influenzare le dinamiche politiche della Russia contemporanea.