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San Bartolomeo: il Santo scuoiato vivo che divenne simbolo di martirio e arte
L’identità e la chiamata apostolica
Tra i dodici apostoli di Gesù, Bartolomeo occupa un posto particolare nella storia della cristianità. Identificato anche come Natanaele nei Vangeli, Bartolomeo venne chiamato da Filippo a seguire Cristo. La sua risposta scettica “Da Nazareth può mai venire qualcosa di buono?” si trasformò in una profonda devozione quando Gesù lo riconobbe come “un vero Israelita in cui non c’è falsità”.
Fonte: Vatican.va
Il martirio che sconvolse il mondo antico
La storia del martirio di Bartolomeo è tra le più cruente della storia cristiana. Secondo le fonti storiche, il santo fu condannato a una morte atroce in Armenia: venne scuoiato vivo e poi decapitato. Questa terribile fine ha reso Bartolomeo il patrono dei conciatori, dei macellai e dei legatori di libri, in un singolare intreccio tra sacro e professionale.
Fonte: Britannica
L’iconografia nelle arti visive
Nell’arte, Bartolomeo è spesso rappresentato con un coltello, strumento del suo martirio, e talvolta reggendo la propria pelle. La rappresentazione più famosa si trova nel Giudizio Universale di Michelangelo nella Cappella Sistina, dove Bartolomeo è raffigurato mentre tiene la propria pelle, sul cui volto l’artista ha dipinto il proprio autoritratto.
Fonte: Musei Vaticani
Il culto e le reliquie
Le reliquie di Bartolomeo hanno attraversato secoli e continenti. Dalla leggendaria traslazione dell’isola di Lipari fino a Roma, dove oggi riposano nella Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina. Questo luogo è diventato un importante centro di pellegrinaggio e testimonianza della devozione popolare verso il santo apostolo.
Fonte: Isola Tiberina
Influenza nella cultura popolare
La figura di Bartolomeo ha ispirato numerose opere letterarie e tradizioni popolari. In molte regioni europee, la festa di San Bartolomeo, celebrata il 24 agosto, segna tradizionalmente la fine dell’estate e l’inizio del periodo del raccolto. Curiosamente, in alcune zone è considerato il protettore contro i temporali e le manifestazioni atmosferiche violente.
Fonte: Santi e Beati
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