SOLUZIONE 17 LETTERE: CROCIATA DEI POVERI
La spedizione in Terra Santa di Pietro l’Eremita e la prima CROCIATA DEI POVERI
Nel 1095 il Papa Urbano II lanciò un appello per recuperare la città di Gerusalemme e la Terra Santa dal dominio musulmano. Molti contadini e persone umili decisero di rispondere a questo appello dando inizio a quello che è passato alla storia come la prima
Tra i più instancabili predicatori dell’idea crociata vi era il francese Pietro l’Eremita da Amiens. Pietro, mosso da un profondo sentimento religioso, iniziò a girare per le campagne francesi per reclutare uomini, donne e bambini disposti a prendere la croce e partire per la Terra Santa. In pochi mesi raccolse un esercito di circa 100.000 persone, per lo più contadini, artigiani e altri umili senza alcuna esperienza militare.
Nella primavera del 1096 la folla disparata di Pietro l’Eremita, composta anche da famiglie al seguito, si mise in marcia verso sud seguendo il corso del Reno per arrivare ai Balcani e da lì attraversare l’Asia Minore per raggiungere Gerusalemme. Il lungo e difficoltoso viaggio fu segnato da diversi scontri con le popolazioni locali e da molte privazioni che decimarono il numero degli aspiranti crociati.
Giunti nei pressi di Costantinopoli la folla, ormai allo sbando, diede luogo a saccheggi e violenze che esasperarono gli abitanti della zona. L’imperatore bizantino Alessio I Commeno decise allora di dirottare i crociati verso Nicomedia dove furono quasi totalmente massacrati dai Turchi selgiuchidi nell’ottobre 1096.
Sebbene la spedizione di Pietro l’Eremita si concludesse in un disastro, essa diede avvio alla prima
Link utili:
- Prima crociata su Wikipedia
- Voce Crociate sul sito dell’Enciclopedia Treccani
- Articolo sulla prima crociata
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