SOLUZIONE 5 LETTERE: AGATA Dizy
Santa Agata: la vergine martire di Catania
Chi era Agata?
La storia di Agata è un racconto struggente di fede, coraggio e resistenza. Nata a Catania intorno al 231 d.C. da una nobile famiglia cristiana, Agata divenne sin da giovane un simbolo di devozione e purezza. La sua bellezza e la sua fede incrollabile la resero un punto di riferimento per la comunità cristiana della Sicilia durante un periodo di intense persecuzioni religiose.
Vita dei Santi – VaticanoIl martirio di Agata
Il prefetto Quinziano, colpito dalla straordinaria bellezza e dalla fermezza spirituale di Agata, tentò più volte di sedurla e costringerla a rinunciare alla sua fede cristiana. Di fronte al rifiuto categorico della giovane, la sottopose a torture atroci, tra cui la mutilazione dei seni, episodio che divenne simbolo del suo martirio e del suo coraggio.
Enciclopedia TreccaniLa devozione popolare
Dopo la sua morte, avvenuta nel 251 d.C., Agata divenne rapidamente un modello di virtù e resistenza. La sua festa, che si celebra il 5 febbraio, è uno degli eventi più importanti a Catania, con una processione che coinvolge migliaia di fedeli. La statua di Agata viene portata in processione, ripercorrendo simbolicamente le tappe del suo martirio.
Comune di Catania – StoriaI miracoli e la protezione
Numerose leggende narrano dei miracoli compiuti da Agata. Tra questi, il più famoso è quello legato all’eruzione dell’Etna del 252 d.C., quando il suo velo avrebbe fermato la colata lavica, salvando Catania. Da allora, Agata è considerata protettrice contro gli incendi, le eruzioni vulcaniche e le malattie al seno.
Portale SiciliaSimbolismo e iconografia
Agata è generalmente raffigurata giovane, con una palma del martirio e i suoi attributi simbolici: i ferri di tortura, i seni tagliati su un piatto e una veste bianca che rappresenta la sua purezza. Le chiese e le opere d’arte la rappresentano come un modello di resistenza spirituale, un simbolo di fedeltà e coraggio che trascende il dolore fisico.
Portale Arte – SantiIscriviti alla nostra Newsletter Settimanale