SOLUZIONE 6 LETTERE: DIDONE
Didone: La leggendaria fondatrice di Cartagine e il suo tragico destino
La storia di Didone, la regina di Tiro che fondò Cartagine, è un racconto epico di coraggio, astuzia e passione. Conosciuta anche come Elissa, Didone è una figura centrale nella mitologia romana e nella letteratura classica, immortalata nell’Eneide di Virgilio.
Nata nella città fenicia di Tiro, Didone era figlia del re Mutto e sorella di Pigmalione. Dopo la morte del padre, Pigmalione salì al trono e, spinto dall’avidità, uccise il marito di Didone, Sicheo, per impossessarsi delle sue ricchezze. Questo atto brutale segnò l’inizio del viaggio di Didone verso il suo destino.
Fuggendo dalla tirannia del fratello, Didone radunò un gruppo di seguaci fedeli e salpò verso le coste del Nord Africa. Qui, con un’astuzia degna di nota, negoziò l’acquisto di terra con il re locale Iarba. La leggenda narra che Didone chiese tanta terra quanta potesse essere coperta da una pelle di bue. Ingegnosamente, tagliò la pelle in sottili strisce, creando un perimetro abbastanza ampio da fondare la città di Cartagine.
Sotto la guida di Didone, Cartagine prosperò rapidamente, diventando una potenza commerciale nel Mediterraneo. La sua saggezza e il suo carisma attirarono molti ammiratori, tra cui il re Iarba, che desiderava sposarla. Tuttavia, Didone aveva giurato fedeltà al defunto marito e rifiutò tutte le proposte di matrimonio.
Il destino di Didone prese una svolta drammatica con l’arrivo di Enea, l’eroe troiano in fuga dalla sua città distrutta. Nell’Eneide, Virgilio narra dell’intenso amore tra Didone ed Enea, un amore tragico destinato a finire. Quando Enea, spinto dal suo destino divino, lasciò Cartagine per fondare Roma, Didone, sopraffatta dal dolore e dalla disperazione, si tolse la vita.
La figura di Didone ha continuato a ispirare artisti e scrittori nei secoli. La sua storia è stata interpretata in molteplici modi: come un monito contro la passione incontrollata, come una critica al conflitto tra dovere e desiderio personale, o come un esempio di forza femminile in un mondo dominato dagli uomini.
L’eredità di Didone va oltre il mito. Cartagine, la città che fondò, divenne una delle più grandi potenze del mondo antico, rivale di Roma stessa. La sua storia riflette le complesse relazioni tra le civiltà del Mediterraneo antico, intrecciando elementi fenici, greci e romani.
La tragedia di Didone continua a risuonare con i lettori moderni, offrendo riflessioni su temi universali come l’amore, il dovere, il potere e il sacrificio. La sua determinazione nel fondare una nuova patria e la sua capacità di leadership in un’epoca dominata dagli uomini la rendono una figura di grande interesse per gli studiosi di storia antica e di studi di genere.
Link utili:
- Enciclopedia Treccani: Didone
- The Met: Dido Building Carthage
- Perseus Digital Library: Aeneid Book IV
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