Soluzioni Parole Crociate per la Settimana Enigmistica e il Mese Enigmistico: scopri tutte le risposte per i tuoi enigmi settimanali.

SOLUZIONE 6 LETTERE: EGREGI 

Illustri, ragguardevoli, egregi: l’arte del saluto formale

Nel mondo della comunicazione formale, le parole hanno un peso specifico notevole. Tra queste, spiccano per eleganza e raffinatezza termini come “illustri”, “ragguardevoli” e “egregi“. Questi appellativi, usati per rivolgersi a persone di particolare importanza o in contesti di grande formalità, portano con sé una lunga storia e un significato profondo.

Il termine “illustre” deriva dal latino “illustris”, che significa “luminoso” o “splendente”. Nell’antica Roma, era un titolo riservato ai senatori di rango più elevato. Oggi, viene utilizzato per indicare persone di grande fama o importanza in vari campi, come la scienza, l’arte o la politica. Un esempio potrebbe essere “l’illustre professor Rossi, premio Nobel per la fisica”.

“Ragguardevole” ha origini più recenti e significa letteralmente “degno di essere guardato con attenzione”. Si usa per descrivere persone o cose di notevole importanza o valore. Ad esempio, si potrebbe parlare di “un ragguardevole contributo alla ricerca medica” o di “una ragguardevole collezione d’arte”.

Egregio“, dal latino “ex grege” (fuori dal gregge), era originariamente usato per indicare qualcuno che si distingueva dalla massa. Oggi è un appellativo formale molto comune, specialmente nella corrispondenza d’affari. “Egregio Dottor Bianchi” è un classico incipit per una lettera professionale.

L’uso di questi termini richiede attenzione al contesto e al destinatario. Mentre “egregio” è ampiamente accettato in situazioni formali, “illustre” e “ragguardevole” sono riservati a occasioni di particolare solennità o a persone di straordinario rilievo.

È interessante notare come questi appellativi abbiano resistito al passare del tempo e ai cambiamenti linguistici. In un’epoca di comunicazione sempre più rapida e informale, mantengono il loro fascino e la loro funzione in determinati ambiti. Tuttavia, il loro uso eccessivo o inappropriato può risultare artificioso o addirittura comico.

Nel linguaggio diplomatico e istituzionale, questi termini sono ancora ampiamente utilizzati. Un ambasciatore potrebbe essere definito “illustre”, un membro del parlamento “egregio“, e un imprenditore di successo “ragguardevole”. La scelta dell’appellativo giusto può fare la differenza in termini di rispetto e considerazione percepiti dal destinatario.

Nel mondo accademico, “illustre” è spesso usato per riferirsi a studiosi di grande fama, mentre “egregio” è più comune per professori o ricercatori. “Ragguardevole” può essere applicato a opere o contributi scientifici di particolare rilevanza.

È curioso notare come questi termini abbiano anche dei corrispettivi femminili. “Egregia” è comunemente usato, mentre “illustrissima” è la forma femminile di “illustre”, sebbene meno frequente. “Ragguardevole” rimane invariato per entrambi i generi.

In conclusione, l’uso appropriato di “illustri”, “ragguardevoli” e “egregi” arricchisce il linguaggio formale, conferendo rispetto e autorevolezza. La loro persistenza nel lessico moderno testimonia l’importanza che ancora attribuiamo alle forme di cortesia e al riconoscimento del merito altrui.

Link utili:

Iscriviti alla nostra Newsletter Settimanale

Cruciverba Italia

Non solo soluzioni!

Soluzioni e Curiosità. La mission di Cruciverba Italia è quella di allietare gli utenti fornendo loro le soluzioni dei cruciverba della Settimana Enigmistica, approfondendo le soluzioni per gli utenti con curiosità e definizioni.

Aggiornamenti!

Tutte le soluzioni disponibili sono aggiornate settimanalmente dalla nostra Redazione in concomitanza con le uscite delle maggiori riviste di enigmistica.

Aiuto per tutte le definizioni più difficili.