Soluzioni Parole Crociate per la Settimana Enigmistica e il Mese Enigmistico: scopri tutte le risposte per i tuoi enigmi settimanali.

SOLUZIONE 12 LETTERE: LAPISLAZZULI 

Il fascino senza tempo delle pietre ornamentali azzurre: alla scoperta del lapislazzuli

Nel vasto mondo delle pietre preziose e ornamentali, poche riescono a catturare l’immaginazione come quelle dal profondo colore blu. Tra queste, il lapislazzuli si distingue per la sua bellezza e la sua ricca storia. Questa pietra ornamentale, apprezzata fin dall’antichità, continua a affascinare gioiellieri, artisti e collezionisti di tutto il mondo.

Il lapislazzuli è una roccia metamorfica composta principalmente da lazurite, che gli conferisce il caratteristico colore blu intenso. Spesso si possono notare inclusioni dorate di pirite, che creano un effetto simile a un cielo stellato. Questa combinazione unica di colori ha fatto sì che il lapislazzuli fosse considerato una pietra sacra in molte culture antiche, associata al cielo notturno e al divino.

Le principali fonti di lapislazzuli si trovano in Afghanistan, dove viene estratto da migliaia di anni. Altre importanti giacimenti si trovano in Cile, Russia e Canada. La qualità del lapislazzuli viene valutata in base all’intensità e all’uniformità del colore blu, alla presenza di venature o inclusioni e alla sua compattezza.

Nell’antico Egitto, il lapislazzuli era considerato una pietra regale e veniva utilizzato per creare gioielli, amuleti e oggetti decorativi. Il famoso busto di Nefertiti e la maschera funeraria di Tutankhamon presentano intarsi di lapislazzuli, testimoniando l’importanza di questa pietra nella cultura egizia.

Durante il Rinascimento, il lapislazzuli divenne estremamente prezioso in Europa, non solo come pietra ornamentale, ma anche come pigmento per la pittura. Il blu oltremare, ottenuto dalla macinazione del lapislazzuli, era più costoso dell’oro e veniva utilizzato dai più grandi artisti dell’epoca per dipingere i manti della Madonna e i cieli nelle loro opere.

Oggi, il lapislazzuli continua a essere apprezzato in gioielleria e nelle arti decorative. Le sue proprietà lo rendono adatto alla creazione di gioielli, sculture, intarsi e oggetti ornamentali. Molti credono anche nelle sue proprietà curative e spirituali, utilizzandolo in pratiche di meditazione e cristalloterapia.

La lavorazione del lapislazzuli richiede grande abilità e pazienza. La pietra può essere tagliata in cabochon, sfere o forme geometriche, e può essere incisa o intagliata per creare cammei e sigilli. La sua relativa morbidezza (5-5,5 sulla scala di Mohs) richiede particolare attenzione durante la lavorazione e l’uso quotidiano dei gioielli.

Il fascino del lapislazzuli non si limita al suo aspetto estetico. La sua storia millenaria, le sue connessioni culturali e il suo significato simbolico lo rendono una pietra unica nel panorama delle gemme ornamentali. Che sia incastonato in un anello, utilizzato come elemento decorativo in un’opera d’arte o semplicemente ammirato nella sua forma grezza, il lapislazzuli continua a catturare l’attenzione e l’immaginazione di chi lo osserva, testimoniando la bellezza senza tempo di questa straordinaria pietra azzurra.

Link utili:

Iscriviti alla nostra Newsletter Settimanale

Cruciverba Italia

Non solo soluzioni!

Soluzioni e Curiosità. La mission di Cruciverba Italia è quella di allietare gli utenti fornendo loro le soluzioni dei cruciverba della Settimana Enigmistica, approfondendo le soluzioni per gli utenti con curiosità e definizioni.

Aggiornamenti!

Tutte le soluzioni disponibili sono aggiornate settimanalmente dalla nostra Redazione in concomitanza con le uscite delle maggiori riviste di enigmistica.

Aiuto per tutte le definizioni più difficili.