Soluzioni Parole Crociate della Settimana Enigmistica e del Mese Enigmistico
SOLUZIONE 14 LETTERE: STRATOFORTEZZA
La Stratofortezza, meglio conosciuta come Boeing B-17 Flying Fortress, è uno dei più iconici e riconoscibili bombardieri della Seconda Guerra Mondiale. Con la sua imponenza e il ruolo cruciale svolto durante il conflitto, questo aereo è diventato un simbolo della potenza aerea alleata, contribuendo in modo significativo alla vittoria contro le forze dell’Asse.
Origini e Sviluppo
Il Boeing B-17 è stato progettato e costruito dalla Boeing Airplane Company negli anni ’30, con il primo volo di prova effettuato nel 1935. Il progetto rispondeva alla richiesta dell’United States Army Air Corps (USAAC) di un bombardiere strategico a lungo raggio capace di trasportare un carico di bombe considerevole e di difendersi dagli attacchi nemici.
Il B-17 si distinse immediatamente per la sua struttura robusta, la lunga autonomia e la capacità di volare a quote elevate. Il soprannome “Flying Fortress” fu coniato da un giornalista che notò l’impressionante numero di mitragliatrici montate su di esso, progettate per difendersi dagli attacchi dei caccia nemici.
Caratteristiche Tecniche
Il B-17G, l’ultima e più avanzata variante prodotta, è forse la più nota. Le sue caratteristiche tecniche includevano:
- Apertura alare: 31,6 metri
- Lunghezza: 22,7 metri
- Peso massimo al decollo: circa 29.700 kg
- Velocità massima: 462 km/h
- Autonomia: fino a 3.219 km con un carico di bombe standard
- Armamento: fino a 13 mitragliatrici Browning M2 da 12,7 mm e una capacità di carico fino a 8.000 libbre (circa 3.600 kg) di bombe
Queste specifiche resero il B-17 una macchina da guerra temibile e versatile, capace di operare in diverse condizioni e missioni.
Impiego durante la Seconda Guerra Mondiale
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il B-17 divenne il pilastro delle forze aeree statunitensi in Europa. Partecipò a innumerevoli missioni di bombardamento strategico, mirate a distruggere le infrastrutture industriali e militari dell’Asse. Le missioni erano estremamente pericolose: gli equipaggi affrontavano il fuoco antiaereo, gli attacchi dei caccia e le dure condizioni atmosferiche.
Uno degli episodi più noti che coinvolse il B-17 fu l’operazione “Pointblank”, che mirava a distruggere le fabbriche di aerei tedeschi per ottenere la superiorità aerea in vista dello sbarco in Normandia. Le missioni di bombardamento diurno condotte dai B-17 erano fondamentali per il successo di queste operazioni, nonostante le elevate perdite subite dagli equipaggi.
Eredità e Celebrazione
La robustezza del B-17 e la capacità di sopravvivere a gravi danni divennero leggendari. Molti aerei tornarono alla base con gravi danni strutturali, grazie alla resilienza del design e alla determinazione degli equipaggi. Questa resilienza contribuì alla fama della “Flying Fortress” come un aereo praticamente indistruttibile.
Dopo la guerra, il B-17 continuò a essere utilizzato per vari scopi, tra cui il trasporto, la ricerca e il salvataggio marittimo. Oggi, molti esemplari di B-17 sono conservati nei musei o volano ancora, partecipando a manifestazioni aeree in tutto il mondo come tributo al coraggio degli aviatori e all’ingegnosità dei progettisti.
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